CODICE ETICO

1. Premessa

1.1 Il Codice Etico di Sanità In-Formazione S.p.A.

Il presente Codice Etico, parte integrante del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 adottato da Sanità In-Formazione S.p.A., raccomandando, promuovendo o vietando determinati comportamenti, indica le linee di condotta a cui il personale della Società e tutti coloro che per la stessa operano sono tenuti a conformarsi, nella convinzione che il rispetto dei principi in esso contenuti permette il buon funzionamento della Società e il raggiungimento degli obiettivi aziendali.


1.2 Destinatari del Codice e campo di applicazione

Il Codice si applica all’Amministratore Unico, ai dirigenti, ai dipendenti, al Sindaco Unico, ai collaboratori, anche occasionali e/o temporanei, della Società, e a tutti coloro che intrattengono rapporti commerciali e/o finanziari con la stessa, agendo a suo nome e per suo conto.

Nel caso in cui le disposizioni del Codice dovessero entrare in conflitto con altre disposizioni aziendali (modelli, direttive, regolamenti, procedure, etc.), il Codice prevarrà sulle altre previsioni.


2. I principi di condotta nella conduzione degli affari


2.1 Generalità

I principi etici e comportamentali previsti nel presente Codice hanno valore primario e assoluto. Pertanto, la convinzione di agire nell’interesse o a vantaggio della Società non giustifica l’adozione di condotte ad essi contrari.

Tutti i soggetti che hanno rapporti con la Società sono tenuti ad osservare le medesime regole comportamentali improntate ai principi di onestà, correttezza, integrità morale, riservatezza e trasparenza.


2.2 Diligenza, Correttezza, lealtà e fedeltà

Sanità In-Formazione S.p.A. ed i suoi dipendenti collaborano in un rapporto di correttezza, diligenza, lealtà, fiducia e fedeltà reciproca.

Di conseguenza è fatto espresso divieto per ogni dipendente di svolgere attività contrarie agli interessi della Società o incompatibili con i doveri di ufficio.

Il rispetto dei principi contenuti nel presente Codice rappresenta per tutti i dipendenti una parte imprescindibile delle obbligazioni contrattuali nell’ambito di un rapporto di fiducia e lealtà.

Ogni Destinatario:

  • deve agire lealmente e secondo buona fede, rispettando gli obblighi derivanti dalle disposizioni che regolano il rapporto di lavoro o derivanti dalla sottoscrizione del contratto;
  • deve esercitare i propri compiti e funzioni nell’ambito del sistema di responsabilità e competenze definito dalle disposizioni di legge e dalla disciplina interna della Società;
  • deve assicurare la tracciabilità e la trasparenza dei processi decisionali;
  • deve assicurare, nei luoghi di lavoro, comportamenti improntati alla correttezza e al rispetto della dignità di ciascuno;
  • deve trattare le informazioni degli stakeholder nel rispetto della riservatezza e della privacy degli stessi. Qualsiasi informazione ottenuta nell’adempimento dei compiti aziendali non può essere comunicata a terzi, sia all’interno che all’esterno di Sanità In-Formazione S.p.A., salvo nel caso in cui tale comunicazione sia necessaria per adempiere ai propri doveri professionali o in esecuzione di contratti;
  • deve astenersi dal portare fuori dai locali della Società o dal trasmettere all’esterno, con qualsiasi mezzo, gli atti e i documenti aziendali e qualsiasi dato appreso nell’espletamento dell’attività lavorativa.


2.3 Conflitto di interessi

E’ vietato qualsiasi comportamento finalizzato al conseguimento di interessi personali o di terzi, diversi da quelli della Società o a suo danno.

A tal fine, i destinatari del presente Codice sono tenuti ad informare preventivamente il proprio superiore gerarchico o, eventualmente, il soggetto cui siano tenuti a riferire, delle situazioni o attività nelle quali potrebbero essere titolari di interessi in conflitto con quelli della Società e in ogni altro caso in cui ricorrano rilevanti ragioni di convenienza, affinché vengano assunte le determinazioni conseguenti.


2.4 Obbligo di confidenzialità

I dipendenti e gli altri destinatari del presente Codice sono obbligati a non rivelare a terzi le informazioni concernenti le conoscenze e i dati tecnici, tecnologici e commerciali di Sanità In-Formazione S.p.A., così come ogni altra informazione non pubblica relativa alla Società, se non nei casi in cui la comunicazione sia richiesta da leggi o espressamente prevista da specifici accordi contrattuali.

Gli obblighi di confidenzialità di cui al presente Codice permangono anche dopo la cessazione del rapporto di lavoro.


2.5 Tutela della riservatezza

Sanità In-Formazione S.p.A. si impegna a trattare i dati personali e le informazioni riservate raccolte nello svolgimento della sua attività, nel rispetto delle leggi vigenti in materia per la protezione della riservatezza.

A tal fine, la Società ha adottato elevati livelli di sicurezza nella selezione e nell’uso dei propri sistemi di information technology destinati al trattamento di dati personali e di informazioni riservate.


2.6 Tutela della salute, della sicurezza e dell’ambiente

Sanità In-Formazione S.p.A. si prefigge l’obiettivo di garantire una gestione efficace della salute, della sicurezza e dell’ambiente, che considera fattori decisivi per il suo successo. A tal fine la Società:

  • si impegna a promuovere il rispetto della persona nella sua integrità fisica e morale, vietando ogni condotta denigratoria, prevaricatoria o vessatoria, offrendo pari opportunità di lavoro, di formazione, e di sviluppo professionale;
  • protegge la salute e la sicurezza dei propri dipendenti sui luoghi di lavoro e si impegna ad adottare e a mantenere adeguati sistemi di gestione volti ad identificare e a prevenire possibili situazioni a rischio che possano minarne la salute e la sicurezza;
  • si impegna ad operare nel pieno rispetto delle normative nazionali ed internazionali in materia di tutela e salvaguardia ambientale.


2.7 Doveri finalizzati alla prevenzione dei reati dolosi di cui al D. Lgs. 231/2001.

I Destinatari del presente Codice sono tenuti al rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti in tutti i Paesi in cui la Società opera.

Ogni operazione e transazione deve essere correttamente registrata, autorizzata, verificabile, legittima, coerente e congrua, nonché dotata di un idoneo supporto documentale.

Il Modello Organizzativo della Società individua le attività nel cui ambito potrebbero essere commessi i reati-presupposto di cui al D. Lgs. 231/2001. Ad integrazione di quanto ivi previsto, i Vertici Aziendali e i Dipendenti di Sanità In-Formazione S.p.A. sono tenuti:

  • a non manipolare o falsificare monete, carte di pubblico credito o valori in bollo;
  • a non sovvenzionare associazioni di dubbia natura o aventi carattere sovversivo o finalità terroristiche o eversive;
  • a non agevolare in alcun modo associazioni per delinquere o di stampo mafioso, o finalizzate al contrabbando di tabacchi, o al traffico di stupefacenti;
  • a non promuovere l’immigrazione clandestina;
  • a non porre in essere condotte di favoreggiamento personale;
  • a verificare, per quanto possibile, nelle fasi di approvvigionamento di beni che gli stessi non siano provenienti da reato;
  • a non impiegare, sostituire, trasferire in attività economiche, finanziarie, imprenditoriali o speculative, denaro, beni o altre utilità provenienti dalla commissione di altro delitto, in modo da ostacolare l’identificazione della loro provenienza delittuosa, e, comunque, a non impiegare in attività economiche o finanziarie denaro, beni o altre utilità di provenienza illecita;
  • a non turbare o impedire l’esercizio dell’industria o del commercio compiendo atti di concorrenza con violenza o minaccia, o con mezzi fraudolenti, nonché vendendo o mettendo in circolazione nei mercati nazionali o esteri opere dell’ingegno o prodotti industriali con nomi, marchi o segni contraffatti, alterati o mandaci;
  • a rispettare le proprietà intellettuali delle altre Società, prevenendone la violazione; in particolare, prima di intraprendere la creazione, la produzione o la vendita di nuovi prodotti, la Società si impegna a indagare sulla eventuale sussistenza dei diritti di autore di altri soggetti e, laddove sorgano dubbi in proposito, ad adottare le misure necessarie;
  • a non porre in essere condotte illecite, artificiose o meno, finalizzate a conseguire un ingiusto profitto in danno dello Stato o di altro ente pubblico;
  • a non porre in essere forme di aggressione a sistemi informatici o dati informatici;
  • ad evitare di porre in essere qualunque forma di corruzione;
  • a non porre in essere forme di abuso di mercato.

In relazione alle attività a possibile impatto ambientale, la Società si impegna a rispettare la legislazione di riferimento e ad attuare ogni opportuna misura preventiva, motivando e sensibilizzando tutti i dipendenti, allo scopo di accrescere il loro senso di responsabilità in materia.

In particolare, ogni dipendente coinvolto in attività che possono avere ripercussioni ambientali deve svolgere il proprio lavoro con la massima responsabilità, controllando e segnalando ogni situazione di pericolo.

In generale è compito di tutti i dipendenti proteggere l’ambiente. Chiunque venga a conoscenza della violazione di norme di tutela ambientale, o di azioni che mirino a nascondere simili violazioni, deve informarne immediatamente il proprio superiore e comunque la funzione competente indicata dalle procedure aziendali, oltre all’Organismo di Vigilanza.


2.8 Doveri finalizzati alla prevenzione dei reati colposi. Sicurezza del lavoro.

Sanità In-Formazione S.p.A. promuove e diffonde la cultura della sicurezza sul lavoro applicando i seguenti principi e criteri fondamentali in base ai quali vengono assunte le decisioni in materia:

  • eliminare i rischi e, ove ciò non sia possibile, ridurli al minimo in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnologico;
  • valutare tutti i rischi che non possono essere eliminati;
  • ridurre i rischi alla fonte;
  • rispettare i principi ergonomici e di salubrità nei luoghi di lavoro nell’organizzazione del lavoro, nella concezione dei posti di lavoro e la scelta delle attrezzature di lavoro, nella definizione dei metodi di lavoro e di produzione, in particolare al fine di ridurre gli effetti sulla salute del lavoro monotono e di quello ripetitivo;
  • sostituire ciò che è pericoloso con ciò che non è pericoloso o che è meno pericoloso;
  • programmare le misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza, anche attraverso l’adozione di codici di condotta e buone prassi;
  • dare la priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale;
  • impartire adeguate istruzioni ai lavoratori;
  • adottare provvedimenti per la gestione delle cause dello stress lavoro-correlato al fine di prevenire o, quanto meno, ridurre l’impatto che tale rischio può avere sui lavoratori e sull’azienda anche in termini di produttività.

In attuazione di tali principi, la Società adotta le misure necessarie per la protezione della sicurezza e salute dei lavoratori, garantisce la costante informazione e formazione dei dipendenti, si dota di un adeguato sistema organizzativo e stanzia le risorse necessarie per le attività in parola.


3. Principi di condotta nelle relazioni interne


3.1 Dipendenti e collaboratori

Sanità In-Formazione S.p.A. tutela l’integrità fisica e morale dei lavoratori, garantendo ambienti di lavoro sicuri e salubri nel rispetto della normativa sulla sicurezza del lavoro.

La Società favorisce lo sviluppo e la crescita professionale del potenziale di ciascuna risorsa attraverso:

  • il rispetto della personalità e della dignità di ciascun individuo, evitando ogni condizione di disagio;
  • il ripudio di qualsiasi forma di abuso e discriminazione quale, solo a titolo meramente esemplificativo ma non esaustivo, in base alla razza, all’orientamento sessuale, al credo religioso, alla lingua, all’appartenenza politica o sindacale e all’handicap;
  • il ripudio dello sfruttamento del lavoro minorile;
  • la definizione dei ruoli, responsabilità, deleghe e disponibilità di informazioni in modo da permettere a ciascuna risorsa di potere adeguatamente adottare le decisioni di sua competenza nell’interesse della Società;
  • il controllo e l’aggiornamento delle metodologie di lavoro;
  • l’apporto di interventi formativi e di comunicazione;
  • l’uso corretto e riservato dei dati personali;
  • la predisposizione di luoghi di lavoro adeguati alle esigenze di tutela della sicurezza e della salute di chiunque li utilizzi.

La Società si impegna a offrire pari opportunità nel lavoro e nell’avanzamento professionale a tutte le risorse impiegate.

Le decisioni prese nell’ambito della gestione e dello sviluppo del personale, nonché le valutazione ai fini dell’assunzione, si fondano sulla corrispondenza dei profili dei candidati rispetto a quelli richiesti ed alle esigenze della Società, nel pieno rispetto dei principi di imparzialità e delle pari opportunità.

La Società assicura inoltre alle proprie risorse la formazione e l’aggiornamento necessari in base alla posizione ricoperta, in modo da permettere a ciascuna risorsa di potere adeguatamente adottare le decisioni di propria competenza.

Ciascuna risorsa è chiamata a collaborare per la realizzazione di un ambiente di lavoro che risponda pienamente ai requisiti sopra descritti ed è invitata ad assumere, nei rapporti con i colleghi, comportamenti improntati ai principi di civile convivenza e di piena collaborazione e cooperazione.


3.2 Utilizzo dei beni aziendali

Ogni dipendente o collaboratore di Sanità In-Formazione S.p.A. è tenuto ad operare con diligenza per tutelare i beni aziendali.

È inoltre responsabile della protezione delle risorse a lui affidate, ed ha il dovere di informare le strutture aziendali preposte riguardo ad eventuali minacce o eventi dannosi per la Società.

Per quanto concerne l’utilizzo degli strumenti informatici, ogni dipendente o collaboratore è tenuto rispettare la politica aziendale adottata per non compromettere la funzionalità e la protezione dei sistemi informatici.

In particolare è vietato:

  • utilizzare gli strumenti in dotazione (programmi, e-mail, internet, telefono, fax, ecc.) per scopi diversi e non connessi all’attività lavorativa;
  • duplicare, riprodurre, pubblicare o portare comunque all’esterno della Società dati o documenti non pubblici per finalità diverse da quelle strettamente necessarie per l’esercizio dell’attività;
  • scaricare programmi o installare software non autorizzati, o differenti da quelli forniti dalla Società;
  • inviare messaggi di posta elettronica che possano recare offesa alla persona e/o danno all’immagine della Società;
  • navigare su siti internet con contenuti indecorosi.

Sanità In-Formazione S.p.A. si riserva il diritto di impedire utilizzi distorti dei propri beni ed infrastrutture attraverso l’impiego di sistemi di controllo, fermo restando il rispetto di quanto previsto dalla legge.


4. Regole di condotta nelle relazioni esterne


4.1 Clienti

Sanità In-Formazione S.p.A. ritiene essenziale che il rapporto con il cliente si fondi sui principi di lealtà, correttezza, disponibilità e rispetto, al fine di costruire un rapporto collaborativo e di elevata professionalità.

A tal fine esige che i propri dipendenti e gli altri destinatari del Codice rispettino i suddetti principi, e che forniscano al cliente informazioni dettagliate, chiare e veritiere con riguardo ai servizi erogati in modo che lo stesso possa assumere decisioni consapevoli.


4.2 Fornitori

Il rapporto Sanità In-Formazione S.p.A. – fornitore si fonda sul rispetto e sulla condivisione dei principi etici contenuti nel presente Codice.

La Società pretende dai propri fornitori il rispetto della normativa vigente in materia di lavoro, con particolare attenzione al lavoro minorile e a quanto disposto dalle leggi italiane ed internazionali in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

La selezione del potenziale fornitore e la determinazione delle condizioni di acquisto si basano su valutazioni oggettive come la qualità, il prezzo e la professionalità.


4.3 Enti Pubblici e Pubbliche Istituzioni

I rapporti di Sanità In-Formazione S.p.A. con gli Enti Pubblici e le Pubbliche Istituzioni, nazionali, comunitarie e internazionali, nonché con i Pubblici Ufficiali e gli Incaricati di Pubblico Servizio, si fondano sul rispetto della normativa vigente e sui principi generali di lealtà e di trasparenza.

La Società non ammette alcun tipo di corruzione nei confronti di pubblici agenti, italiani ed esteri, in qualsiasi forma o modo, in qualsiasi giurisdizione interessata, neanche in quelle dove tali attività siano nella pratica ammesse o non perseguite giudizialmente.

Pertanto, è vietato ai dipendenti e agli altri destinatari del Codice offrire omaggi, regali o altre utilità che possano costituire violazioni di leggi o regolamenti, o comunque idonee ad influire su soggetti pubblici, salvo che per importi di modico valore in occasione di particolari ricorrenze (ad es. festività natalizie).

Allo stesso modo nessun dipendente deve direttamente o indirettamente accettare, sollecitare, offrire o pagare somme di danaro o altre utilità (inclusi regali o doni, ad eccezione di oggetti commerciali comunemente accettati a livello internazionale), anche a seguito di pressioni illecite.

Sanità In-Formazione S.p.A. si astiene, inoltre, da qualsiasi condotta fraudolenta finalizzata a conseguire contributi, finanziamenti, mutui agevolati, sovvenzioni od altre erogazioni ad opera di Enti Pubblici.

La Società destina i contributi, i finanziamenti, i mutui agevolati, le sovvenzioni od altre erogazioni da parte di Enti Pubblici ai fini previsti, rispettandone quindi la destinazione, le condizioni e le modalità di impiego.


4.4 Organizzazioni Politiche e Sindacali

Sanità In-Formazione S.p.A. fonda il suo rapporto con le Organizzazioni Politiche e Sindacali sulla massima trasparenza.


5. Rispetto del Codice Etico


5.1 Generalità

L’osservanza delle norme del presente Codice deve considerarsi parte essenziale delle obbligazioni contrattuali assunte dai dipendenti, collaboratori non subordinati e da tutti i soggetti che hanno relazioni d’affari con la Società.


5.2 Conoscenza delle prescrizioni del Codice Etico

Il Codice Etico è portato a conoscenza dei destinatari mediante apposite e diversificate attività di comunicazione. Sanità In-Formazione S.p.A., al fine di assicurare la corretta comprensione del Codice Etico, delle sue eventuali integrazioni ed aggiornamenti, provvede a realizzare, per i propri dipendenti, collaboratori e neo-assunti, mirati programmi di formazione e informazione.

Sanità In-Formazione S.p.A. promuove la conoscenza e l’osservanza del Codice Etico anche tra i propri clienti, partner commerciali e fornitori, sia attraverso attività mirate di comunicazione, sia mediante l’inserimento nelle lettere di incarico e/o accordi commerciali di apposite clausole con cui i sottoscrittori si impegnano al rispetto dei principi previsti nel Codice Etico, accettando altresì che la loro trasgressione possa essere motivo di risoluzione del contratto.

In ogni caso, gli stakeholder, possono prendere visione del Codice Etico sul sito web della Società, in modo da poter consultare il documento per ogni loro esigenza.


5.3 Violazioni delle prescrizioni del Codice Etico

Sanità In-Formazione S.p.A. non ammette violazioni alle prescrizioni contenute nel presente Codice.

La violazione del presente Codice costituisce illecito disciplinare e come tale è sanzionata nel rispetto del principio di proporzionalità, secondo le procedure previste dallo Statuto dei Lavoratori e dalla contrattazione collettiva, con riferimento ai lavoratori dipendenti; per gli altri soggetti destinatari del Codice Etico, la violazione costituisce inadempimento contrattuale.

Nel caso in cui la violazione sia correlata al sistema di cui al D.Lgs. 231/2001 trova applicazione il sistema disciplinare contenuto nel Modello Organizzativo.

L’eventuale segnalazione circa la violazione o il sospetto di violazione delle prescrizioni contenute nel Codice Etico deve essere fatta per iscritto e in forma possibilmente non anonima.


5.4 Vigilanza e segnalazioni all’Organismo di Vigilanza

L’Organismo di Vigilanza (di seguito anche OdV) è deputato al controllo sul rispetto dei principi e dei comportamenti menzionati nel presente Codice Etico da parte dei destinatari, nella misura in cui le violazioni siano significative nell’ambito del sistema di cui al D.Lgs. 231/2001.

Ove l’Organismo venga a conoscenza di condotte non conformi con quanto prescritto nel Codice e tuttavia aventi esclusiva rilevanza etica, ne dà immediata comunicazione alle Risorse Umane per le determinazioni di competenza.


5.5 Disposizioni finali

Qualsiasi modifica al Codice Etico deve essere approvata dall’Amministratore Unico.